Cime di rapa

Sono uguali ai broccoli, ma in realtà sono le piccole infiorescenze della pianta Brassica rapa che vengono chiamate anche "broccoletti di rapa". Esistono 30 specie diverse che variano per dimensioni, forma e colore.

Le cime di rapa fanno parte della famiglia dei cavoli (Brassicaceae). Si tratta di un ortaggio tipicamente italiano la cui maggiore coltivazione avviene durante l'autunno e l'inverno in Puglia, ma anche in Campania e nel Lazio.

Depurativa e detossificante e antiossidante
Le cime di rapa sono un alleato ipocalorico della nostra salute per le loro notevoli proprietà antiossidanti (luterani e xanthina, polifenoli, flavonoidi, omega 3), rimineralizzanti e depurative. Sono molto indicate in caso di affaticamento e carenze minerali e come ricostituente ed energizzante. Infatti, sono ricche di sali minerali (calcio, fosforo, magnesio, potassio e ferro) e vitamine (A, B2 e C). Numerosi anche gli aminoacidi, acido folico e carotenoidi.
Per conservare al meglio le proprietà è importante ridurre i tempi di cottura: è sufficiente sbollentarle qualche minuto, poi possono essere saltate in padella con aglio e cipolla o essere consumate al naturale con una spruzzata di succo di limone e olio extra vergine d'oliva.

Broccoletti di rapa, foglie e gambi
Le cime di rapa vengono vendute a cespuglio, con tanto di gambi e foglie, ma in realtà il loro valore gastronomico è dato soprattutto dall'infiorescenza chiamata anche "broccoletto di rapa"
Questo non significa che con il gambo e le foglie non si possano creare dei deliziosi piatti salutari, anzi. Con la nostra mentalità antispreco non buttiamo via niente. Con le foglie e gli steli si possono creare vellutate, risotti, frittate e zuppe. Il nostro consiglio è di consumare prima le infiorescenze e in un secondo momento il resto.  

Come consumare le cime di rapa
La ricetta più conosciuta con le cime di rapa (le infiorescenze) sono le orecchiette con le cime di rapa, ma si prestano per molte altre ricette come risotti, vellutate, minestre, zuppe o al naturale. Il sapore è leggermente amarognolo.

Congelare le cime di rapa
Le cime di rapa sono ortaggi che amano il freddo, dunque l’inverno è la stagione in cui  sono più buone.
Se ci tieni a gustarle anche in altre stagioni o ne hai molte a disposizione, puoi congelarle.
Per congelarle separa le infiorescenze, le foglie più tenere, le foglie più spesse e gli steli. Gli steli fibrosi possono essere sbucciati. Sminuzza tutte le parti tralasciando le infiorescenze.
Sbollenta le parti più grosse per prima e più a lungo (3-4 minuti). Poi procedi con le parti più fini (2-3 minuti). Infine sbollenta per un minuto le infiorescenze.
Importante è a fine cottura di fermare la cottura immergendo tutte le parti immediatamente in acqua fredda e poi scolarle, strizzarle e farle asciugare prima di congelarle.